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Mi metto in gioco

Con una malattia ci ho provato, con la mia timidezza e la mia convinzione nell’essere criticata, l’ho fatto lo stesso.

Ho scritto un libro e poi un altro e il primo lo ammetto, il principiante è oltre è molto meglio, ma il secondo, spero davvero in un minimo di gradevolezza.

So che mi criticheranno per la buffonata, chi lo sa, ma io ho creato una storia senza aver bisogno di prendere spunto da altri racconti. Ho pensato e ho scritto, ho vissuto la mia storia breve. Per me 80 pagine in a4 sono un successo estremo, per la realtà no, ma va bene così, piano piano migliorerò il mio desiderio è passare il messaggio di vivere sereni anche nei giorni bui e lo dico attraverso il mio blog, i miei post e ora aggiungo anche la scrittura. Procedo nell’attendere la mia copia cartacea e poi mi attiverò alla vendita su amazon. Spero solo piaccia e vorrei che il lettore si immerga nel racconto, anche se sarà un breve racconto, mi piacerebbe che sia vissuto.

Ora inizio il quarto, la serie è finirò quando sarà, senza fretta e senza corse.. chi leggera mai il mio o i miei libri, chiedo per favore di essere sinceri e sapermi dire cosa ne pensate.

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